I due dirigenti Uber saranno processati per avere favorito i “taxi illegali” in Francia

giudiceventurebeat.com Le cose stanno andando di male in peggio per Uber in Francia, i due dirigenti della società che sono stati presi in custodia da ieri mattina saranno processati il 30 settembre.

Abbiamo riportato ieri che Pierre Dimitri, general manager di Uber per l’Europa occidentale, e Thibaud Simphal, general manager di Uber per la Francia, avevano partecipato a una riunione con la polizia spontaneamente, ma sono rimasti in custodia e non erano liberi di uscire (dagli uffici della polizia) di loro spontanea volontà. Mentre prima si riteneva che non ci fossero accuse contro Uber o i suoi rappresentanti, ora le cose sono cambiate.

I due dirigenti dovranno affrontare accuse basate sulla realizzazione di “pratiche ingannevoli commerciali”, per avere favorito “servizi di taxi illegali” e “stoccaggio illecito di dati personali.” Uber ha confermato a VentureBeat (questo giornale) che i due dipendenti sono stati rimessi in libertà (da qui la traduzione continua con il traduttore di Google)

Le accuse vengono in mezzo crescente pressione sulle autorità francesi per frenare ciò che i critici hanno definito sleali, pratiche anticoncorrenziali da Uber. UberPop – locale equivalente ride-sharing del UberX negli Stati Uniti – connette i viaggiatori con i privati. Esso permette a chiunque di diventare un tassista, senza regolamenti o licenze, e ha sollevato le ire dei tassisti in tutta la Francia. Le proteste di massa hanno colpito le principali città in tutto il paese, con i tassisti locali accusando le autorità di creare una regola per loro, e un altro per Uber.

Tuttavia, lo status giuridico di UberPop è stata contestata in Francia prima, e una legge è stata approvata lo scorso ottobre, che a quanto pare ha vietato UberPop e altri servizi simili che operano nel paese. Ma Uber ha continuato ad offrire il servizio in ogni caso, e anche vinto una tregua temporanea in un tribunale di Parigi, in attesa di ulteriori chiarimenti di una legge che ha sostenuto era poco chiara e incostituzionale.

Dopo l’ondata di violente proteste in Francia la settimana scorsa, il ministro degli interni del paese pubblicamente chiesto un divieto nazionale di UberPop , una mossa che sembrava essere stato concepito per placare i tassisti scontenti più di ogni altra cosa. Tuttavia, le autorità stanno tirando pugni nei suoi sforzi per fermare UberPop di operare, ed è chiaro che è disposto a tenere i dipendenti Uber personalmente responsabile.

Questo è l’ultimo di una lunga serie di lotte giudiziarie Uber ha affrontato in tutto il mondo. Già nel mese di marzo, gli uffici di Uber Parigi sono stati perquisiti dalla polizia , e un mese dopo un dipendente Uber sede ad Amsterdam è stato arrestato per non aver “collaborare” durante un raid contro il suo hub nei Paesi Bassi.Altrove, CEO Uber Travis Kalanick è stato accusato in Corea del Sud per l’esecuzione di “un anello di taxi illegale”, anche se non è probabile che recarsi in Corea del Sud per affrontare le accuse in qualunque momento presto.

12 commenti

  1. Game over. In Francia è partita la rivoluzione borghese che poi si è estesa in tutta europa. E anche il ’68. Adesso U… ha chiuso con i giochetti, vanno sotto processo. E da qui in avanti chi si associa a loro non potrà far finta di non sapere, Autorità dei Trasporti, Associazioni consumatori, Cotabo che in Europa sono fuorilegge. E che esiste una giustizia anche in Italia, e che esistono 40.000 tassisti onesti anche in Italia, Perchè errare è umano, ma perseverare sarebbe diabolico.

  2. W la Francia ….. Spero tanto che il 2 luglio l’Italia prendA esempio….. Altrimenti…..

  3. Avete letto del giro in carrozza gratuito che gli yankee intendendo offrire gratuitamente a Milano mercoledì prima luglio ???

  4. Mi è giunta notizia che domani dalle 12 alle 17 i fenomeni hanno escogitato la seguente promozione. Giro gratis con carrozza trainata dal cavallo per il centro di Milano per chi chiama l’app U… clop. Al di là che se la notizia è vera mi fanno un po’ pena, comunque con il caldo che farà c’è il rischio che si becchino una denuncia dagli animalisti per maltrattamento ai cavalli.

  5. Girare i link di queste notizie a tutte le teste di c.. cioè a tutte le teste dure in primis mi viene in mente “l U… giornalist” come lui stesso si è definito. Quel mezzo giornalista mezzo moderatore del dibattito con Maggiolo e la biondina manager

  6. Sono finiti !!! … piano piano in tutta Europa spariranno , è normale … qui può solo salvarli Camanzi insieme al PD , il Tribunale si è già espresso , il loro ricorso non ha senso … avvisate i gruppi animalisti di Milano , se è confermata l’ iniziativa di oggi

  7. Da torinese, mi è sempre dispiaciuto di non essere nato qualche chilometro più in là, oltre le montagne, oltre il confine di questo schifo di paese che da troppi anni è governato da incapaci e inetti. Notato come gongolano perchè grazie alla crisi della Grecia non siamo più l’ultima ruota del carro in Europa, ma la penultima? Questi buffoni porteranno alla rovina non solo la nostra categoria, ma il paese tutto. E lo stanno dimostrando da tempo…
    p.s. condivido il Vive la France!

  8. Sono finiti , ho sentito la campana dell’ ultimo giro … forza colleghi … arriviamo dai clienti con tassametro basso , percorso più corto , simpatia , non cadendo in provocazioni e vedrete che la categoria tornerà ai livelli di 10 anni fa … domani è il 2 luglio ?

  9. Giro in carrozza offerto da U…… chissà se in Francia succede il contrario: Il giro in carrozza lo offrono i taxisti ai manager della multinazionale degli abusivi… magari su una carrozza nera trainata da quattro cavalli neri sulla quale i passeggeri possono viaggiare solo sdraiati dentro un cappotto di legno…

  10. …ho saputo che anche il giro in carrozza era abusivo ( a causa della mancanza dei permessi necessari per legge li rendeva soggetti a multe salate ) !!! Te pareva!!! Sono contento per il cavallo che ha tirato un sospiro di sollievo! Sarà mica questo il diverso segmento di mercato??? Il segmento ABUSIVO!!

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