Scandalo licenze Ncc rilasciate a Campodimele, la Cassazione conferma lo stop a 39 autorizzazioni

ncc-fcoh24notizie.com Confermato dalla Cassazione il sequestro delle licenze Ncc rilasciate dal Comune di Campodimele. La Suprema Corte ha così avallato l’inchiesta della Procura di Latina che, con le ipotesi di falso e abuso d’ufficio, nel luglio scorso ha portato la Guardia di Finanza a denunciare 59 persone e a bloccare 71 autorizzazioni con cui l’ente pubblico del paese dei longevi aveva dato l’ok ad altrettante attività di noleggio con conducente

I titolari delle licenze, quasi tutti romani, non avrebbero avuto, come prevede la normativa, l’autorimessa a Campodimele, né sarebbero partiti dal piccolo centro e lì rientrati per compiere i diversi viaggi, ma avrebbero utilizzato le autorizzazioni date loro dal sindaco Roberto Zannella, anche lui indagato, per fare affari a Roma.

Gli accertamenti sono iniziati dopo una denuncia presentata dall’Associazione nazionale autonoleggiatori Roma, che da tempo lamenta forme di concorrenza sleale da parte di Ncc che ottengono permessi da piccoli Comuni della provincia. A luglio le denunce e il sequestro delle licenze, ora confermato dalla Suprema Corte, che ha respinto i ricorsi di 39 titolari delle autorizzazioni, censurando pesantemente l’operato dell’ente pubblico pontino.