Francia, il Consiglio costituzionale frena le auto di Uber

stopAncora guai per Uber in Europa. Stavolta è la Francia a mettere i bastoni tra le ruote al servizio di vetture con conducente: il Consiglio costituzionale ha confermato le restrizioni contro l’app californiana. Le auto nere non potranno circolare nelle strade alla ricerca di nuovi clienti, pratica riservata ai taxi tradizionali. Ribadito il divieto d’informare i clienti riguardo a posizione e disponibilità di una vettura quando questa è in strada.

Inoltre, le “uber car” dovranno sempre tornare alla base tra una corsa e l’altra o aspettare nuove chiamate da un parcheggio. Annullato, invece, il divieto di usare il tassametro.

3 commenti

  1. I nostri giudici , dovrebbero prendere l’esempio dai loro colleghi Francesi, Tedeschi, Belgi, Spagnoli, eccc..eccc…..

  2. Chiacchere a parte (l’ articolo parla di auto nere , quindi black non il Pop ) … solo in Spagna e Portogallo il sito è oscurato e quindi i driver non possono lavorare

  3. questa è l’informativa di Unica ai suoi iscritti relativamente al procrastinare della decisione del Giudice.

    Ad oggi non è ancora stata emessa la decisione del giudice sul nostro ricorso. Utilizzando la terminologia tecnica, che ovviamente potrete replicare nei comunicati alla categoria che eventualmente emetterete nei prossimi giorni: IL GIUDICE NON HA ANCORA SCIOLTO LA RISERVA ALL’ESITO DELL’UDIENZA DELLO SCORSO 11 MAGGIO.

    Sebbene questo non stupisca gli avvocati, in quanto i tempi del processo civile sono sempre un po’ più dilatati e soprattutto non esistono termini perentori a carico dei giudici (… quindi possono prendersi tutto il tempo che essi ritengono necessari per pubblicare le proprie decisioni); comprendo che questo risulti assolutamente incongruo rispetto agli interessi delle parti in causa (e soprattutto di noi ricorrenti).

    Sinceramente, speravamo che il Tribunale di Milano, dopo aver fissato la prima udienza del giudizio al primo giorno feriale successivo all’avvio della manifestazione expo; dopo aver fissato la seconda e ultima udienza a solo una settimana di distanza (rigettando le richieste delle controparti di avere un rinvio ben più lungo), dopo aver fornito termini per repliche e controrepliche di soli due gg cadauna, fosse più pronto nella decisione… ma così non è stato sino a questo momento.

    Quindi, non posso che chiedervi di pazientare e di essere pronti, in caso di esito positivo, a resistere al successivo reclamo che certamente presenterà U…; e, in caso negativo per noi, a valutare nel più breve tempo possibile, la possibilità di presentare reclamo noi stessi.

I commenti sono chiusi.