Le conducenti lanciano la petizione anti-stupratori

petizione_anti_stupratoriilgiorno_20-05-2015QUELL’EPISODIO ha lasciato il segno. Lo ricorderete: venerdì 8 maggio, una tassista romana fu presa a pugni, derubata e violentata da un passeggero al termine di una corsa. Solidarietà alla vittima da tutta Italia, anche dalle conducenti milanesi. Che qualche giorno fa hanno lanciato una petizione sul sito change.org: in poche ore, la raccolta-firme ha superato le dodicimila sottoscrizioni. A lanciarla sul web l’associazione «Preferenziale rosa», nata proprio dopo l’aggressione (solo verbale per fortuna) subita da una tassista meneghina in Stazione Centrale da parte degli abusivi che solitamente si appostano all’imbocco della Galleria delle Carrozze: «Siamo tassiste, come la vittima – l’incipit –. 

E come lei, prima di tutto, siamo donne. Troviamo inaccettabile quanto accaduto. Così come il faccino sorridente, da bravo ragazzo, apparso sul profilo pubblico dello stupratore ». Ecco la proposta: «Un pubblico registro con le foto degli stupratori». Del resto, sottolineano le promotrici, «chi compie azioni del genere, violando e calpestando l’intimità delle proprie vittime, accetta implicitamente, nello stesso momento in cui agisce, anche la perdita del proprio diritto alla riservatezza». La petizione è indirizzata al presidente del Consiglio Matteo Renzi e al prefetto della Capitale Franco Gabrielli.

Nicola Palma – Il Giorno

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