Ehilà Beppe!

enrico“Una ragazza italiana è uscita per andare al lavoro e ha trovato appeso ai fili elettrici, a 15 metri d’altezza, visibile a tutta la strada, un lenzuolo con la scritta “[nome cognome] è una puttana e riceve in [indirizzo privato]. Per l’assessore [cognome] è gratis”. Il fatto è accaduto in via Palermo, nel centro di Milano, tra martedì e mercoledì, mentre la gente guardava la prima serata di Sanremo e qualcuno tornava dal cinema.”

Sì. caro Beppe, scrivo proprio a te. Il virgolettato si riferisce al tuo articolo su italians.corriere.it del 12 febbraio, quando tu con la tua solita felpata eloquenza parlasti del “lenzuolo appeso, nel giorno delle assemblee dei taxisti” e del “suo pupazzo in città, con una foto della signorina all’altezza dell’inguine” concludendo poi con una profezia tristemente azzeccata “Una città che si comporta così non può ospitare Expo2015. Al massimo, una convention internazionale di teppisti“. La locuzione dice nemo propheta in patria, ma tu c’hai azzeccato alla grande! 

beppe_severgniniMa dimmi un po’ Nostradamus de no’ antri, come mai neanche una parolina sulla tassista picchiata, rapinata e violentata a Roma? Forse i fatti accaduti a 600 Km non hanno risuonato nella pianura? Oppure si è persa per strada la drink card?

 

8 commenti

  1. Cosa dovrebbe scrivere l’amico beppe in piu ? Il lenzuolo e il fantoccio l’avevano messo uno o piu cretini , la tassista e’ stata violentata e picchiata da un cretino e pure criminale.

  2. Qualche pensiero:

    1, non è che se una taxista subisce violenza a Roma, allora un altro taxista, a Milano, è autorizzato a scrivere una cazzata su un lenzuolo

    2, non è che se 2 idioti scrivono una cazzata su un lenzuolo, allora i 5000 loro colleghi sono corresponsabili

    3, non è che se i colleghi del Beppe scrivono cazzate sui giornali, noi siam qui a dire al Beppe che deve fermare la deriva cazzara ché sennò poi la colpa la diamo anche a lui

  3. Sarei felice se inventassero un app tramite la quale tutti possono fare i giornalisti , vorrei vedere come si sentirebbe sta faccia da triglia bollita … ho capito perché Zvonimir Boban lo aveva maltrattato più volte in diretta tv … comunque sta situazione mette a dura prova i nervi di noi taxisti

  4. No, fratelli non ci siamo.
    Saremo pure un branco di idioti ma non fino a questo punto!
    Prego, qualcuno delle autorità preposte risponda a queste semplici 4 domande:
    1- in via Palermo si può credere che non ci siano sistemi di telecamere di sicurezza tali che possa sfuggire un’operazione sicuramente complicata (data l’altezza) che ha sicuramente richiesto tempo e NESSUNO abbia visto niente???????
    2- E la famigerata “lobby” dei taxisti aveva bisogno di aspettare quasi 2 anni e la vigilia di expo per farsi questa bella pubblicità negativa??????
    3- erano giorni e giorni che puntualmente la cronaca proponeva continuamente qualsiasi minkiata purchè parlasse di ….r!!!!!
    4- a nessuno viene da pensare male (come al sottoscritto) che dietro a questa storiella della povera balena bionda insultata e bistrattata ci sia la “manina” di qualcuno interessato a far passare …r come una specie di Santa Maria Goretti povera vittima di quei violenti di taxisti?????????

  5. Comunque il titolare del blog, si è dimenticato di riportare il meglio della vicenda riportata da alcuni giornali, in cui si lascia intendere che la signorina B.A.L., per colpa di noi tassisti sia stata costretta a cambiare casa diverse volte, e si dice che sia costretta a girare con un parruccone e occhialoni. Si sa per certo che la poverina non può prendere i veri taxi bianchi per una questione di sicurezza personale, comunque la signorina della vicenda afferma che a Roma a oltre 600 Km di distanza da Milano, si sente sicura e prende i veri taxi bianchi, in quanto afferma che a Roma è praticamente una sconosciuta.

  6. … Ma la drink card è nominativa o è al portatore? E ancora … I manager della multinazionale dispongono per caso di Nutella card???

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