ilgiorno.it Milano, 21 marzo 2015 – «Non ho paura: se ci sarà un controllo, lo affronterò con serenità perché non faccio niente di male». Questo ci aveva detto una settimana fa (link) Anna, ex manager di una multinazionale diventata per necessità driver dell’applicazione Uber Pop. Il controllo è arrivato. L’altra sera. E i vigili delle Frecce non hanno fatto sconti. Violazione dell’articolo 86 del Codice della Strada, con quel che ne consegue a norma di legge: sanzione amministrativa da un minimo di 1.761 a un massimo di 7.045 euro (deciderà la Prefettura), sospensione della patente da 4 a 12 mesi e sequestro (ai fini della confisca) del veicolo. «Un disastro», il commento laconico della donna. Intercettata con la sua Toyota Prius dalle parti di via Lunigiana attorno alle 22.40 di giovedì, qualche minuto dopo aver caricato due passeggeri in viale Marche: «Sono stata fermata dagli agenti in borghese – racconta –. Mi hanno fatto scendere e poi…».
E poi le hanno ripetuto quello che hanno già spiegato ad altri 25 autisti improvvisati solo dall’inizio del 2015: non si possono trasportare persone in giro con la propria vettura senza avere una licenza, trattasi di taxi abusivo. E fa poca differenza se Anna – così come i vertici italiani della start-up californiana – pensa l’esatto contrario: «Con questo servizio – argomenta – si condivide solo un pezzo della giornata: per me è un’evoluzione delle chat su internet, con contatto umano però». Interpretazioni a parte, una cosa è certa: «Mi hanno dato un foglio per tornare a casa con la macchina: da oggi (ieri, ndr) non la posso più usare, anche perché non ho più il documento di guida e il libretto di circolazione».
Un bel problema per una donna al momento disoccupata: «Se prima avevo poche speranze di trovare un lavoro, adesso sono prossime allo zero». Senza contare l’impossibilità di accompagnare l’anziana mamma. Certo, direte voi, Anna sapeva benissimo cosa rischiava: «Ne ero ben consapevole – ammette senza esitazioni – ma ho preferito andare avanti». Perché? «Innanzitutto perché mi aiutava a sbarcare il lunario in assenza di altro – ribatte l’ex manager –. E poi perché resto ancora convinta che Uber svolga un’attività di cui c’è bisogno, al di là di quello che urlano i tassisti». Adesso la palla passa al giudice di pace, cui certamente Anna farà ricorso. E la società americana, come sempre, la sosterrà legalmente
Se mai avessimo avuto bisogno della conferma che i proverbi hanno sempre un fondo di verità, ecco la prova di quello che recita che “la mamma degli ……… è sempre incinta”. Prosit!
“Lo rifarei” … la stessa cosa che dicevano alcuni personaggi che anni fà sono stati processati (e condannati) a Norimberga… anche loro erano convinti di essere nel giusto…
sto piangendo dal ridere… “non ho paura, lo affronterò con serenità”. Sii pure serena Anna, tutto il tempo che desideri.
Beh un classico che ci fosse di mezzo l’anziana mamma! Fa sempre scena !
Anche lo spaccio di droga aiuta alcuni a sbarcare il lunario e soddisfa un bisogno, al di la quello che sostengono le comunità di recupero.Sulla evoluzione della chat su internet mi sfugge il significato, sarà del tipo: “quanto ti porterei a spasso peccato che io abito a Prendilengo e tu a Megnolungo”. Questo fino al giorno in cui la persona di Megnolungo arriva a Prendilengo per un convegno sul significato dei nomi delle città e così finalmente l’incontro nel mondo reale (vabbè non è che sia proprio una evoluzione della chat ma il fine). Credo che solo nel mondo dei Pokemon una chat si possa evolvere in un trasportow di personeh dietro compensow in contrastow con il buonsensoh e varie normativew.
IO AMO IL REPARTO FRECCE RADIOMOBILE!!!.:-). Ottimo..avanti con i controlli!..
Io vorrei condividere la mia cassetta attrezzi da idraulico con chi ho conosciuto in chat . Isomma basta che il contatto sia avvenuto in internet o con un’app e tutto e’ legale?
Senza contare l’impossibilità di accompagnare l’anziana mamma……beh,ci sono sempre i taxi per questo ; )
Attenzi miei veraci colleghi: l’articolo e questa anna sembrano una delle tante trovate di pubblicita del’ufficio propaganda U…: disoccupata sola, manage, donna, contro una legge ingiust e la lobb dei brutti sporchi e cattivi.
Kho, come dici tu i confini di ciò che è vero e ciò non è vero, possono essere benissimo superati in un film costruito su misura. Pubblico e critica rispondono in modi differenti perchè valutano in modo differente: il parere del critico in genere è sempre sottovalutato, quello del pubblico no.
Continuano con la storiella della manager fermata una settimana dopo la prima intervista…ma ci hanno preso davvero per koglioni questi????…. scrivete pagliacciate,e a casa mia ,gente come voi li chiamano pagliacci (nel senso che fate ridere)!
… Non sanno più cosa inventare… Ogni cosa va bene purché si parli dei ‘saccheggiatori’… basta !!! CHIUDERE, togliere l’ossigeno a questi schiavi**i !!!
Ma siete proprio sicuri Ke sia stata pizzicata la signorina???? Mah forse è tutta pubblicità gratuita.
Poi io Amo le frecce ma con Ke criterio fermano questi U…Pop? ????? Gente già conosciuta o intuito da investigatore? Gradirei una risposta.Grazie e W LE FRECCE
Grazie freccie anche se con mezzi limitati sanno il fatto loro.
Se solo potesero usare un po di hi tec in più.
… @ windsurf porta pazienza che prima o poi verranno stanati anche i più furbi… I mezzi per scovarli non sono importanti … Importante è fargli passare la voglia di violare la legge!!!
Guardavo un video su republica ,dove c’era un autista di U…,che veniva sanzionato.Alla fine l’autista,non aspettava altro che la consegna del verbale,per ritornare al lavoro,convinto del fatto che comunque prima o poi,lo strapotere economico di U…,avrebbe avuto la meglio.Non è il potere economico di U…,ma il silenzio della politica,che ha convinto questo autista nel perseguire illegalmente il suo lavoro,ringraziando U… per averlo sollevato dalla depressione della disoccupazione.Anche questa notte ho scoperto il beneficio dell’acqua calda.
Almeno da voi a Milano sequestri ne fanno abbastanza , qui a Torino pochissimi …. io continuo a scrivere alle Istituzioni , ma risultati non ne vedo …le corse continuano a diminuire e tra un po’ arriva l’ estate
alla ex manager spero che leggi questo blog ti racconto una storia anche io prima 5 anni fa lavoravo come quadro/dirigente in un azienda che poi flop sparita chiusa per via della crisi o bussato a molte porte inutilmente poi su consiglio di una amico tassista ho partecipato alla scuola in 4 mesi ho dato l’esame in provincia ho acquistato una licenza con 20 anni di debiti e ora mi trovo a fare un lavoro onesto, visto che ti piace provaci anche tu se nel caso non puoi comperarti una licenza la puoi noleggiare come alcuni fanno e sei sicura di avere un’occupazione ps: un consiglio lascia perdere U… che ti ha già creato dei problemi