Genova, raid vandalico contro un taxi con scritte inneggianti Uber

quartoprimocanale.it Sulle alture di Quarto, è stata presa d’assalto l’auto di un tassista parcheggiata sotto la sua abitazione. Un episodio che è stato prontamente denunciato alle forze dell’ordine dalla vittima dell’atto vandalico. “Come Cooperativa Radio Taxi Genova, oltre a esprimere la totale solidarietà dell’intera categoria al collega, vorremmo richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla situazione, ormai divenuta insostenibile, in cui i tassisti genovesi si trovano oggi a dover vivere e lavorare”, denuncia Valter Centanaro, presidente della Cooperativa Radio Taxi Genova. 

L’auto del tassista è stata oggetto di un vero e proprio raid vandalico con finestrini rotti, portiere sfondate e scritte inneggianti a Uber. “Purtroppo questo non è l’unico episodio che ha preso di mira l’auto di un collega da parte di qualche gruppo di balordi. A questo punto, non possiamo non denunciare pubblicamente la nostra preoccupazione e la sensazione, fondata e legittima, di insicurezza in cui la nostra categoria si trova oggi a dover operare. Siamo lavoratori come tutte le altre categorie economiche: l’auto è il nostro primario strumento per poter svolgere la nostra professione. Distruggere l’auto a un collega equivale a impedirgli di portare a casa un salario per mantenere la propria famiglia”, ha concluso Centanaro.

5 commenti

  1. Attendo con ansia le parole di condanna della bicognomata e gli articoli indignati di prestigiosi giornalisti

  2. Solidarietà al collega. Purtroppo per quanto riguarda la solidarietà non aspettiamoci nulla da parte della balenottera, dei mass media e della gente…

  3. Lorenzo,
    non hai ancora risposto alla domanda:
    tu vesti Prada o Armani?
    A Milano dicono stà su de doss!!!

  4. Non sapevo mi avessi fatto una domanda, comunque Prada o Armani, dipende cosa mi prepara la domestica.

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