Genova Caso Uber, via alla protesta dei tassisti: via Roma bloccata

genova_protesta_16-02-2015ilsecoloxix.it Una delegazione di tassisti genovesi è entrata in Prefettura intorno alle 10 per incontrare il prefetto genovese, Fiamma Spena. Intorno, lungo tutta via Roma e in piazza Corvetto, sono disposte le loro auto bianche; in via Roma la circolazione è chiusa al passaggio dei bus e viaggiano soltanto i mezzi di soccorso: «Vogliamo radunare qui tutti gli 800 e passa autisti cittadini, siamo vittime di un’ingiustizia», hanno spiegato i tassisti.

Il colloquio segue la sentenza di sabato emessa dal giudice di pace, che ha stabilito che fare il driver Uber non equivale all’esercizio abusivo della professione di tassista: «Chiederemo che venga fatta applicare la legge. Una norma c’è, e non contempla la possibilità di trasformare la propria auto privata in un mezzo per il trasporto di persone», ha spiegato Valerio Giacopinelli, socio della Cooperativa Radiotaxi e responsabile locale della Fita Cna; proprio lui aveva ipotizzato possibili «problemi di ordine pubblico», che potrebbero coinvolgere i tassisti, a seguito di sentenze come quella di sabato. 

Va comunque sottolineato che la decisione non fa giurisprudenza: nei prossimi giorni sono attesi nuovi verdetti dei giudici di pace e la sensazione è che potrebbero essere completamente diversi da quello di 2 giorni fa.

Un commento

  1. Domani venite tutti a Torino a manifestare contro questa ingiustizia , dobbiamo essere uniti , ci stiamo giocando il nostro lavoro , la licenza e tutti i sacrifici fatti per ottenerla ……..U… svolge un servizio assolutamente illegale per mezzo di strumenti tecnologici …………A DOMANI !!!!

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