In Spagna la giustizia rende esecutivo il blocco di Uber

uber_madridcadenaser.com E’ iniziato il processo di attuazione delle misure precauzionali decise dal tribunale lo scorso 9 dicembre. Il tribunale del commercio sta eseguendo l’ordine di divieto dei servizi Uber nel nostro Paese, ordinando di rispettare le misure precauzionali adottate lo scorso 9 dicembre, compresa la chiusura del suo sito web e le applicazioni mobili. Secondo fonti giuridiche, sono iniziate le pratiche di invio degli ordini di esecuzione effettiva alle aziende di telecomunicazione, banche e a Uber stessa per la chiusura dei loro servizi in Spagna. 

Tra le misure adottate dal giudice lo scorso 9 dicembre (di cui viene imposta l’esecuzione chiudendo il suo sito web e le applicazioni mobili) c’è il divieto operativo in tutto il paese e anche l’obbligo per le banche e le imprese di telecomunicazioni di interrompere la collaborazione lavorativa con la società Uber.

Secondo fonti informate della Corte Suprema di Madrid, il giudice “ordina di cessare immediatamente ogni tipo di rapporto lavorativo e di pagamento con la società Uber “.

Queste stesse fonti hanno anche confermato che Uber è citata nel procedimento come imputato.


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link originale cadenaser.com/emisora/2014/12/26/radio_madrid/1419595728_185391.html

7 commenti

  1. Queste sono notizie che appagano il cuore…soprattutto nei giorni di festa.
    Speriamo che sia contagiosa e che si propaghi anche nel ns paese

  2. In Italia (paese dei balocchi e di Mangiafuoco) siamo rimasti fermi al “CAPIRE PER INTERVENIRE”. Se non intervenite in fretta vi facciamo andare di traverso quella buffonata che parte il primo maggio, ci sono tutti i presupposti e la voglia di farvela pagare.

  3. Qui è meglio che si diano una bella mossa invece di andare a sgambettare nel parco delle cave perché la pazienza è finita per davvero!

  4. Non ci sono piu alibi , anche se loro (gli abusivi ) sono molto abili a raggirare leggi di qualsiasi parte del globo.

    Tranne i prezzolati , oramai la stampa obiettiva e la politica di un certo livellodel nostro paese hanno capito l inganno che gira attorno alla multinazionale leader dell abusivismo mondiale.

    Abuser : Game over ! Insert coins please

  5. Caro Sergio, caro Alberto, caro Gige, i nodi vengono al pettine, qualcuno dei cani che ci ha azzannato e abbaiato senza motivo la pagherà, è questione di tempo e i cadaveri dei nostri nemici passeranno gonfi e putrefatti sul Grande Fiume Giallo.

  6. Leggo con piacere il Vs ottimismo, persino Marco, che normalmente é piú realista del re. La cosa da una parte mi fa piacere, dall’altra credo che non sia così semplice liberarsi di multinazionali sulle quali sono stati investiti centinaia di milioni di dollari. Se sono in difficoltà é il momento di azzannarli al collo per dare loro il colpo di grazia, continuare campagne informative sulla loro attività abusiva. Stiamo in campana, il nemico ha perso forse una piccola battaglia ma non la guerra. Buon anno a tutti i colleghi!

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