Torino, patenti ritirate ai pseudo- tassisti di Uber

politorinotorino.repubblica.itTempi duri per i taxisti di Uber, il servizio si trasporto simil-taxi attraverso la app dello smartphone che è sbarcato a Torino da un mesetto provocando le ire degli autisti delle auto bianche. Sabato tre novelli autisti si sono visti ritirare le patenti e sequestrati i mezzi. Dopo le audizioni in Comune e l’impegno degli assessori al Commercio, Mimmo Mangone, e della Polizia Municipale, Giuliana Tedesco, i vigili sono intervenuti “bloccando” di fatto l’attività di tre conducenti che si erano iscritti a UberPop. Sabato gli uomini del Nucleo Sequestri e Rimozioni hanno fermato  tre conducenti. Erano alla guida di una Lancia Delta, una Fiat Scudo e una Suzuki Vitara e sono stati fermati al termine della corsa con passeggero a bordo rispettivamente in piazza Bernini, di fronte alla S.U.I.S.M., in corso Vittorio Emanuele davanti al terminal bus e in corso Francia vicino all’ingresso del Parco della Tesoriera.

Dopo aver verificato che le auto erano immatricolate per uso privato e che le persone in questioni non avevano le abilitazioni necessarie per svolgere la professione di taxisti, gli agenti hanno ritirato le carte di circolazione e la patenti e hanno posto sotto sequestro i tre veicoli. Sequestro finalizzato alla confisca dei mezzi. Una delle auto, la Fiat Scudo, è immatricolata come autocarro e non come mezzo ad uso privato, come sarebbe previsto dalle stesse regole previste da Uber per diventare autista: questo metterebbe a rischio da eventuali risarcimenti da parte delle assicurazioni in caso di incidenti per i trasportati. I controlli proseguiranno nelle prossime settimane. L’intenzione è quella di contenere il fenomeno come avviene già nelle altre città, Milano, Genova e Roma

5 commenti

  1. Credo che oltre ad essere punito l’abusivo,dovrebbe essere sanzionato anche chi ne fa uso consentendo una evasione fiscale da parte di U… che altro non fa che lucrare sul poco guadagno dell’autista di turno senza mettere in campo un solo centesimo e quindi il rischio e’ tutto per l’U…ista di turno….auguri alle persone che si metteranno al servizio di persone che vi sfruttano e basta….mettersi 40 euro in tasca vi sembreranno tanti ma i conti si fanno alla fine per vedere se vale la pena correre il rischio….auguri di nuovo

  2. Testualmente: “La Fiat Scudo era immatricolata come autocarro” …sono questi gli “Accurati controlli” ai quali U… si vanta di sottoporre mezzi di trasporto e autisti???

I commenti sono chiusi.