Uritaxi scrive a Ballarò in merito alle esternazioni di Uber

Uri_lettera_ballaròuritaxi.it Egregio Dott. Giannini, la puntata di Ballarò del decorso 25 novembre si è conclusa con un intervento della Dott.ssa Benedetta Arese Lucini, invitata quale General Manager di Uber. La presenza della stessa in una puntata dedicata alle “Innocenti evasioni” è rimasta ignota e indecifrabile agli ascoltatori sino al termine della trasmissione quando la Dott.ssa Lucini è intervenuta per sostenere che “non è vero che i tassisti pagano le licenze e che, anzi, le stesse vengono date via Bando gratuitamente dai Comuni per poi essere rivendute dai tassisti che ne sono divenuti titolari in un mercato nero dove non si pagano le tasse”. In tal senso la predetta Dott.ssa Lucini ha inteso “giustificare” la sua presenza in un contesto televisivo in cui – parole sue – “si era parlato di evasione tutta la sera”.

La gravità di tali affermazioni risulta palesemente riconducibile non solo alla falsità di quanto affermato sul piano giuridico e fattuale, ma anche alla natura fortemente dichiarativa e assertiva delle dichiarazioni stesse offerte all’attenzione del pubblico come fonte non solo di verità, ma anche di conoscenza diretta. 

Gravità resa ancor più inaccettabile se rapportata al fatto che l’autrice delle affermazioni in questione è portatrice di un interesse economico alternativo e contrastante a quello della categoria che provvedeva a diffamare con le frasi suddette.

Per chiarezza e corretta informazione è, infatti, da evidenziare che sin dall’epoca del Decreto Bersani le licenze dei taxi possono essere messe a Bando dai Comuni sia a titolo oneroso che a titolo gratuito ed anche, più di recente, il Decreto Monti in materia ha reiterato tale principio che può avere come esempio attuativo di maggior rilievo quello del Comune di Bologna.

Sempre per chiarezza e corretta informazione, non esiste e non può esistere giuridicamente un “mercato nero” della compravendita delle licenze dove non si pagano le tasse in quanto il trasferimento delle licenze stesse deve giuridicamente avvenire con Atto Notarile e, peraltro, il controllo fiscale in materia è effettuato sulla base di parametri di mercato. Ciò vuol dire non solo che non esiste e non può esistere un “mercato nero” ma anche, e soprattutto, che eventuali discostamenti dai parametri di mercato possono essere fiscalmente facilmente accertati.

Ciò posto, è agevole comprendere la preoccupazione della scrivente e maggioritaria Organizzazione di rappresentanza della Categoria di evitare che la futura, ventilata, nuova performance della anzidetta Dott.ssa Lucini possa portare ad ulteriore aggravamento della potenzialità disinformativa di cui la stessa ha già dato incredibile e, certamente, inaccettabile dimostrazione.

D’altra parte, l’assenza di qualsivoglia suo intervento dissociativo rende ancor più cogente e fondata la espressa preoccupazione.

In tal senso, anche al fine di evitare che la problematica in questione venga affrontata, nostro malgrado, in sedi diverse da quelle del diretto e democratico confronto da quale non ci siamo mai sottratti, sono a chiederle di poter definire con Lei la possibilità che venga posto rimedio a quanto sopra descritto in occasione della prossima puntata di Ballarò in cui sarà nuovamente presente la Dott.ssa Lucini garantendo il pubblico contraddittorio della stessa con il sottoscritto.

Contando sulla Sua disponibilità in tal senso, rimango in attesa di un tempestivo riscontro alla presente e Le invio i migliori saluti.

Unione di Rappresentanza Italiana dei Tassisti: Via del Casale Lumbroso, 167 – 00166 ROMA
Tel. 06/66189097 – Fax 06/91280003 e-mail: info@uritaxi.it sito internet: www.uritaxi.it
Loreno Bittarelli
Presidente Nazionale Uritaxi


OGGETTO: PROGRAMMA BALLARÒ – PUNTATA 25 NOVEMBRE 2014 – INTERVENTO DOTT.SSA BENEDETTA ARESE LUCINI. GENERAL MANAGER DI UBER.

Unione di Rappresentanza Italiana dei Tassisti: Via del Casale Lumbroso, 167 – 00166 ROMA
Tel. 06/66189097 – Fax 06/91280003 e-mail: info@uritaxi.it sito internet: www.uritaxi.it
Spett.le Ballarò
c.a. Egr. Dott.
MASSIMO GIANNINI
Raccomandata A.R.
Anticipata via mail all’indirizzo: ballaro@rai.it
Roma, 27 novembre 2014

10 commenti

  1. Il Dott. Giannini fa parte già di una rete televisiva schierata politicamente a favore delle liberalizzazioni….ed oltretutto devo pagare il canone x vedere quella mer.. della L….. in televisione. E poi fare una trasmissione senza nessuna possibilità di contraddittorio. Caro Dott. Giannini non sei Floris, la tua trasmissione a lo share più basso da quando esiste Ballarò. Forse Floris un errore così grave non l’avrebbe mai commesso….

  2. Oh cari Tassisti, sembra proprio che vi siate rassegnati a crepare per mano di U…, oppure sperate ancora che “non funzioni” e si ritorni tutti a fare le triple come ai bei tempi……non e’ così!!
    Questi non si fermeranno, ve lo dice un NCC di Milano che forse sa leggere il futuro meglio di voi. Sentire parlare le vostre sigle sindacali di “uno quater” per rinchiudere gli ncc nelle rimesse e’ veramente sconcertante. Non avete capito che U… non ha bisogno degli NCC ma ha già centinaia di U…pop che non devono rendere conto a nessun comune e non devono stazionare in nessuna rimessa. Fanno quel cavolo che vogliono senza chiedere niente a nessuno ma sembra che voi non ve ne siate accorti. A Milano ci sono 38 NCC che lavorano per U… ma ben 480 U…pop. Il problema e’ l’NCC!!! Siete come un malato di tumore la cui unica preoccupazione e’ guarire dal raffreddore. Se i vostri rappresentanti fossero intelligenti avrebbero cercato un accordo con gli NCC, rendendoli più liberi, tamponando U…! Invece e’ piu facile prendersela con la Mercedes con lo scudetto piuttosto che col privato che vi ruba il cliente sotto il naso. Moriremo,prima voi e poi noi……ma almeno faremo delle grandi risate. Saluti

  3. Ballarò deve concedere un contraddittorio tra tassisti e U…. Non può esistere una informazione a senso unico denigratoria e diffamante. Stiamo precipitando ai tempi delle tentate liberalizzazioni di Monti dove mesi prima era stato preparato il terreno con dichiarazioni simili da parte di altri personaggi, solo che ora la liberalizzazione viene tentata chiedendo di regolarizzare abusivi, lavoro nero, elusione ed evasione fiscale. Il peggio della povera Italia.

  4. Non e questione di prendersela con gli ncc che facciano pure il loro lavoro con i loro contratti le loro “prenotazioni” le loro “disposizioni” che certo trattandosi di impegni pianificati e normati contrattualmente non necessitano certo di “chiamate al momento”. Vadano pure a Saint Moriz, Cortina e Portofino, portino pure l’Ad delle multinazionali ai loro consigli di amministrazione.
    Quello che 5.000 ncc della Lombardia dovrebbero fare sarebbe di organizzare il proprio lavoro nell’ambito delle loro competenze e non sconfinare in quelle altfui! Mi spiego: non è lavoro da ncc il collegamento alberghiero con le stazioni e gli aeroporti
    cittadini. Quei clienti li portiano noi agli alberghi ma poi li intercettate tutti voi senza tanti scupoli. Poi ci sarà un motivo se Milano ha limitato le autorizzazioni ncc in un certo numero? Voi che fate vi prendete una licenz di fuori concessa non si sa su quale effettiva esigenza da un “comune canaglia” del varesotto o del lodigiano e venite qui a rubare (questo fate) il lavoro a chi ha investito in termini economici molto più di quanto facciate voi “furbetti” per lavorare nel rispetto delle regole.
    Ma ciò che fa più incazzare è che chi elude le norme punti il dito verso chi le norme non le rispetta proprio (U…-U… pop e quant’altro): come se questo vi affrancasse dalle vostre colpe! Vergognatevi voi e le vostre mercedes classe S, Vito, Viano targate Germania e Svizzera: bravi davvero furbi!

  5. la polemica con gli ncc é fuori tema.Ballaro’ DEVE dare il diritt di repli non solo x ovvi motivi deontologici ma perché é un servizio pubiblico come noi. Solo che giannini lo paghiamo noi

  6. Targhe svizzere?tedesche?congolesi? Ma cosa ti sei fumato?io licenza provincia di Milano e targa di molino dorino. Poi se parto dalla rimessa con i servizi prenotati carico anche a Kabul!!! Io porto anche la vecchietta a fare la visita medica, oppure ti vuoi arrogare anche il diritto di decidere come deve andare all’Ospedale la Sciura Maria? Comunque non fai altro che confutare la mia tesi,ti preoccupano gli NCC e non U…pop. Ti accorgerai presto quale e’ il tuo vero, pericoloso nemico.

  7. Ma non esiste un sito ,magari chiamatelo NCCSTORY dove questo tizio possa trovare compagnia e sfogarsi?Magari ci metta anche i portieri degli alberghi e i nostri colleghi manettari pure .Ciao Gabri a Buonanotte.

  8. Caro Gabriele, non ho capito dove vuoi arrivare…..aizzare la polemica sulle competenze NCC che sono regolamentate dalla 21/92 in questo momento storico mi pare quanto mai fuori luogo. I cugini NCC seri e corretti non hanno bisogno di U… per lavorare ed infatti si avvicinano all’app americana gli abusivi con autorizzazione fuori comune per portare via il lavoro un pó a tutti. Il contesto attuale vede i media decisamente schierati a favore di U… e della sua attività, etichettandola come l’inevitabile innovazione che sbaraglierá il mercato del TPL non di linea. Per carità ognuno puó pensarla come crede, anche non vedendo l’attività abusiva che stanno sviluppando, ma fare una trasmissione permettendo ad un’ azienda privata di dire menzogne, falsità ed offese riguardo ad una categoria di lavoratori senza un contraddittorio é roba da regime fascista non da democrazia.

I commenti sono chiusi.