028585.it Per evitare ulteriori speculazioni sulla motivazione che ha portato le tre centrali milanesi a proporre ricorso contro il bando del comune che intende rendere virtuali le colonnine chiamata taxi, riteniamo doveroso chiarire, senza entrare nel merito tecnico su cui ci sarebbe molto da eccepire, le motivazioni del ricorso.
1) La richiesta di requisiti talmente elevati da rendere impossibile la partecipazione a chi negli ultimi 50 anni ha svolto il servizio di dispacciamento corse in maniera talmente efficace da concorrere con gli operatori stessi a portare il servizio taxi di Milano al quarto posto per qualità in Europa.
2) Regole profondamente differenti sull’applicazione della legge sulla privacy, sul trattamento dei dati dei tassisti e dei clienti, richieste invece ai radiotaxi.
3) Metodi di attribuzione di alcuni punteggi (per la scelta dell’affidatario) che riteniamo in contrasto con i principi in materia di gare pubbliche.
C’è anche da precisare che il mero deposito di un ricorso non può fermare un bando, cosa che è altresì di competenza del Giudice se ritiene la fondatezza del ricorso, e che ancora non ha avuto modo di pronunciarsi.
Fare ricorso, per la seconda volta, è stata l’estrema ratio di fronte alla ripetuta volontà dell’Amministrazione di non cercare collaborazione con chi ha fatto della professionalità, e dell’innovazione (basta vedere i cospicui investimenti delle tre centrali fatti senza chiedere nulla alle varie amministrazioni) la propria bandiera.
I presidenti
Alessandro Casotto
Emilio Boccalini
Vito Inserrato
Io voglio un servizio indipendente dove non sono,ancora una volta costretto a pagare l’obolo a chi detiene tutto il mercato delle chiamate.Ci sono parecchi colleghi che sostengono questo pensiero la mia impressione è che le radio temano la concorrenza .Non facciamoci incantare dalle sirene.
…” i cospicui investimenti ” sono stati fatti in realtà dai tassisti iscritti…non diciamo caxate……non da imprenditori illuminati !!
Il primo bando è andato (ovviamente) deserto, le richieste del comune erano fantascientifiche. Del secondo non si sa ancora il risultato, ma visto che la richiesta che il gestore sia una software-house (anche se non è scritto a chiare lettere questa è la richiesta) mette in campo potenze come Goggle e dintorni. Pronti a consegnare tutto in mano agli americani??? NON CREDO PROPRIO!!!
Marco ogni tanto i tuoi commenti mi imbarazzano. Google che c’entra? Hai idea di cosa sia una software house? Hai idea di chi sia il compito di gestire il frontalino che hai sul cruscotto? Hai idea di quante software house ci siano a milano? Hai capito o no quanto i radiotaxi stiano danneggiando la categoria impedendo dei piccoli miglioramenti richiesti dagli stessi clienti solo per il proprio tornaconto?
A me imbarazza molto il tono di questi commenti che purtroppo sento sempre più spesso. Al posto di attaccare i manifesti della capa di U…, risolviamo ste cavolate. U… é un cancro ma noi abbiamo ottime medicine (soluzioni, miglioramenti, aggiornamenti) che ci rifiutiamo di capire e applicare.
Scusami lo sfogo ma dimmi se é tanto sbagliato il discorso.
E tu invece di imbarazzarti al posto mio hai idea di chi sia uno degli azionisti di U…?
Beh, alla faccia della risposta.
Gradiresti argomentare? Non stiamo parlando né di Google né di U…. Google, che ti ricordo, non è propriamente una software house. Ma forse non lo sai, o forse ignori le mie obiezioni. Forse non ti interessi di cosa sia necessario a fare un software simile (enormemente più facile/basilare di milioni [MILIONI] di altri software attivi) . Tirare in ballo Google in un discorso del genere non ha minimamente senso. Ora facciamo i seri e parliamo di cose serie.
Possiamo trarre qualcosa da una discussione, ma solo se si parla della stessa cosa. Se si cercano, le soluzioni ci sono.
Beato tu che sai la verità.
Caro fra69, Marco ha centrato perfettamente il nodo della questione.
Per tua informazione Google sta già sperimentando macchinine elettriche che viaggiano senza pilota. Il bello è che pare che funzionino.
Secondo te stanno investendo milioni (forse miliardi) di $ per sport?
E per cosa pensi che le vogliano utilizzare?
Certo ci vorranno anni forse decenni, ma bisogna anche guardare lontano per fare le scelte giuste OGGI!
E la scelta giusta oggi è VINCERE il bando NOI come categoria per tenere in mano il CONTROLLO del mercato e tagliare fuori per molti anni a venire (e forse per sempre) qualsiasi altro “intruso” che ha in mente solo il proprio profitto.
Secondo te per quale motivo Google ha buttato dentro U… la bellezza di 280 milioni di $?
Secondo te quanto pensi che ci mettano a partecipare la bando, vincerlo facile e mettere in piedi in battibaleno la software house.
A quel punto si salvi chi può!
Dalla padella alla brace!
Anche alla faccia del vincolo indicato nel bando di un costo max. di 0,90 per corsa!
La software house ce l’ha da un pezzo, Android è cosa loro.
Esatto! e guarda caso su tutti gli Android ci sono le Google maps, Satellite, Google earth e Street view……
Adesso sono entrati in U….
Unite i puntini e si arriva al mercato taxi e NCC a livello mondiale.
Tu ciucci anche solo 1 euro ad ogni corsa che viene presa in qualunque momento in un qualunque posto del globo e capisci tutto tutto quel c’è da capire!
Alegher!
Mi trovo spaesato dalle vostre risposte.
Io non affermo di avere la verità, propongo una discussione. (Riesci, gentilmente, almeno una volta, a rispondere alle mie domande? Le leggi almeno una volta, per favore?).
Quindi visto che google é il male lasciamo il bando deserto e freghiamocene del numero unico, argomentando senza basi serie e interessandoci solo ai nostri interessi. Questo non ha senso.
Io credo sia palese il gioco delle radio e mi spiace (delude) non vedere anche in voi la sana preoccupazione di una categoria a rischio. Dice cose stupide khoolas? Che propone turnazioni, inglese parlato, un solo centralino ecc? Ma abbasso i toni: dal mio punto di vista i radio-taxi possono vivere per sempre. Che si adoperino, peró, per rendere il servizio migliore.
Non credo stia dicendo cose stupide. Penso solo al nostro futuro.
Google per una volta non tiratelo in ballo, lo sappiamo quanto sta investendo. Ma per un software atto a gestire le chiamate da un centralino bastano 2/3 programmatori decenti. Mica la più grande azienda informatica al mondo. Posso chiedervi di considerare questa mia affermazione?
Posso chiedervi di parlare di robe concrete? Di rispondere alle mie domande?
Posso chiedervi, gentilmente, un minuto di concretezza e serietà?
Caro fra69,
ho l’impressione che stiamo invocando la stessa cosa e ci stiamo facendo la stessa domanda: perchè mai le centrali RTX NON vogliono partecipare al bando e vincerlo?
Il problema è che se non lo fanno loro, lo farà qualcun altro.
Magari qualcuno che non c’entra nulla con la categoria e che pensa ahinoi solo a farsi gli affari suoi.
La strategia intrapresa dalle centrali RTX è un suicidio per loro e pure per noi.
Io non vedo altre opzioni e nemmeno tante discussioni da fare.
Semmai la discussione è come fare per “convincere” la “triade” (che sono i naturali operatori per esercire il numero unico) a prendere in mano il bando studiarselo per bene, partecipare e vincere.
Siccome dal comunicato io non ho trovato motivazioni plausibili, che ci spieghino per benino quali sono i VERI motivi della loro decisione.
Sono solo problemi di parrocchia da difendere con le unghie e coi denti o c’è qualche motivo reale e concreto?
Alegher
Andiamoglielo a chiedere. Pretendiamo la risposta!! C’è il ballo il nostro assurdo futuro… Dovremmo capirlo al posto di fare discorsi campati in aria.