L’evento

17-05-2014_wired_012___Come era fin troppo facile prevedere il confronto fra Uber, Maran e Maggiolo non si è svolto. Per il semplice motivo che il general manager o come si chiama di Uber se l’è filata di fronte alla platea di tassisti sebbene protetta da un imponente schieramento delle forze dell’ordine fuori e dentro il padiglione.

In compenso l’assessore Maran ha fatto un breve discorso di presentazione dei 5 punti che dovrebbero a suo parere sbloccare la situazione. Poi ha parlato Maggiolo ribadendo che la legge 21/92 non si tocca, cosa su cui peraltro sembrava d’accordo anche Maran. Fuori fra gli spettatori un po’ discosti Villa e credo anche Grassi del Satam, Silla della Uil, Coppa di Ugl e Martano di Federtaxi. Forse altri ma il vostro cronista non li ha visti. Fotografi, giornalisti, le Iene, fumogeni, mortaretti, carabinieri e polizia, dopo un’ora tutti a chiaccherare sotto l’ombra provvidenziale degli alberi. E una certezza: lo sciopero europeo contro Uber dell’11 giugno.

Fin qui la cronaca. In campagna elettorale è difficile sfuggire al sospetto che tutta questa faccenda la si butti in politica, pro e contro la giunta, ma grazie a Dio il 26 le urne saranno chiuse e noi ci ritroveremo circondati di abusivi, nè più nè meno come prima delle elezioni.

A meno che le Istituzioni non si rendano finalmente conto che i tassisti italiani e le loro famiglie sono un problema più grande di Elettrolux, e che gli squali voraci come Uber sono una sfida a Loro ancor prima che a noi, alla possibilità cioè di fornire un servizio pubblico regolamentato. L’evento è che rispetto a un solo anno fa oggi c’erano metà dei tassisti milanesi a gridare la loro indignazione e la loro rabbia e a chiedere sempre la stessa cosa: il rispetto della Legge.

21 commenti

  1. Il fatto che ci siano state le iene è un punto a favore di U……. Tutta pubblicità che i disperati senza lavoro non faranno altro che prendere “l’occasione” al volo…. Tanto quei viscidi puntano a guadagnare grazie la disperazione altrui…

  2. …..l’Electrolux….RENZI si è impegnato a risolvere la vertenza che riguardava 1700 esU…i…..a questo punto si impegni a risolvere il problema di almeno 40.000 famiglie di lavoratori italiani minacciate …o in questo paese ci sono figli e figliastri …ME NE RICORDERO’ ALLE PROSSIME ELEZIONI (sempre che ci lascino esercitare l’unico nostro diritto che ci è’ rimasto)

  3. La parabola dell’ortolano trovata in rete: Ora immaginiamo il signor Rossi: moglie casalinga, due figli… dopo anni in fabbrica lo lasciano a casa e accendendo un mutuo sulla casa apre un bel negozio di frutta e verdura. Tutte le mattine si alza prima dell’alba e va all’ortomercato, poi torna in negozio a sistemare la merce e infine apre aspettando i clienti. Dopo una settimana ha due occhiaie lunghe così ;). Dopo un mese si è abituato al tran tran e gli affari iniziano ad andare bene. Dopo 6 mesi è soddisfatto della sua scelta, non diventerà ricco ma mutuo e bollette sono coperte e per ora tanto basta… unico neo negli ultimi giorni i clienti sono un poco diminuiti, ma deve essere una cosa passeggera, non si può pretendere un andirivieni costante. Settimo mese… vista la diminuzione dei clienti chiede consiglio ai colleghi del quartiere, dopotutto è nuovo e magari e solo una questione temporanea, per ora il problema non è serio ma è impensierito. No, è strano… di solito si vende bene ma tutti quanti riscontrano una diminuzione del lavoro. Ottavo mese… svelato il mistero: c’è un tipo con un furgoncino che va casa per casa a offrire e vendere frutta e verdura a prezzi più bassi di quelli nei negozi… per forza, non ha costi di affitto e gestione e per questo può permetterselo. L’uomo casualmente è un ex collega di Rossi, anche lui rimasto senza lavoro e per tirare avanti ha pensato a questo espediente… ha una famiglia da mantenere e davanti a questo problema ha deciso di arrangiarsi come ha potuto, seppur in maniera illegale. Fino a che è uno solo si tira avanti tutti… ma la voce si diffonde e i furgoni in giro diventano 3.. poi 4… poi 5… poi arriva il Dott. De Furbis. Imprenditore senza scrupoli in cerca di nuovi mercati per arricchirsi, in men che non si dica ha comprato 30 furgoni che ha poi affidato a 30 uomini posti sotto un contratto che li obbliga a rifornirsi solo da lui. Ha un uomo che compra all’ingrosso frutta e verdura che poi divide fra i 30. Quindicesimo mese… I furgoni in giro per la città ormai sono decine ma la gente li difende perché è segno di grande progresso non dover più uscire per comprare le arance e gli autisti sono gente come noi… Rossi è finito in mezzo alla strada poiché non riuscendo a opporsi alla schiacciante e illegale concorrenza ha dovuto chiudere il negozio e la banca gli ha pignorato la casa. Lo hanno velocemente seguito altri negozianti che come lui si sono visti, impotenti, la merce deteriorasi sugli scaffali e, sorpresa, una decina degli autisti dei furgoni che, fermati dalla polizia si sono visti multati e con il mezzo sequestrato. Meno a sorpresa il Dott. De Furbis si è arricchito stando seduto sulla sua comoda poltrona. Ha anche lui un problema: una causa in tribunale, ma non se ne preoccupa, i suoi avvocati sistemeranno tutto e poi il pubblico è dalla sua parte. Che bella la parola Progresso, pensa, grazie a lei si ottengono un sacco di consensi e le folle ti seguono ciecamente.

  4. gira voce che è stato proclamato il fermo del servizio. Non si carica in Stazione Centrale, Duomo etc.
    E’ vero?

  5. per quanto ho visto anche a Linate e in nessun posteggio non si carica e probabilmente, a quanto mi si dice si andrà avanti ad oltranza, sino al ripristino della legalità e alla chiusura della App

  6. Invece di mandare in giro gli AUSILIARI a rompere i rognoni , facciano fare controlli agli abusivi N.C.C.e Taxisti

  7. Se ci si deve fermare che sia ad oltranza, ma seriamente.Se lunedì saremo di nuovo ai parcheggi pronti a lavorare sarà l’ennesima pagliacciata! Un’ occasione persa.: ANDIAMO AVANTI FINO A CHE NON CI SARANNO RISPOSTE SERIE!!!!

  8. Tanto così per ricordarlo: scioperi selvaggi sono fuorilegge così come manifestazioni non autorizzate e blocchi del traffico. Senza contare l’impatto sull’opinione pubblica (sempre che esista ancora) e il rivolgimento della frittata da parte della nostra amica. Poi fate voi, vox populi vox dei.

  9. proporrei una giornata con corse in milano con offerta libera a partire da 5€ (ovvio se la corsa è 4,30 il cliente pagherebbe 4,30). sarebbe un modo per farci buona pubblicità e non perdere del tutto l’incasso di una giornata…piutost che nient, mej piutost.

  10. Marco un informazione: io non ho ancora capito cosa ostacoli le frecce da aprire l’applicazione , chiamare il rU…ino di turno e se è il caso sanzionarlo a norma di legge. Perché non viene fatto? Perché la pagliacciata dei radio taxi che devono comunicare loro le infrazioni? Posso accettare il fatto che maran dica che essendo un applicazione americana , non si possa bloccarla . Ma perché non si fanno controlli seri? Basta pochissimo per ostacolarli veramente e non solo a parole. Chiedo a te perché spero tu sia più informato di me. Sembra proprio che manchi la volonta

  11. Scioperare contro la nostra clientela è come sputare nel piatto dove mangiamo! Stiamo facendo la figura degli ultrs degli stadi. Che tristezza! La soluzione è un giusto compromesso fatto dai sindacati che hanno voce in capitolo,
    non da colleghi balordi allo sbaraglio.

  12. IO sono sempre più allibito….
    Quese applicazioni , sono fuori legge, punto e basta !!
    Che i nostri politici si diano una mossa ed facciano un decreto legge che le renda ufficialmente fuorilegge in maniera chiara e nitida, cosi come hanno fatto negli USA, Belgio ed in Germania.

  13. l’ unico e solo strumento efficace è la lotta, la lotta a oltranza. tutti questi ultimi anni son lì a dimostrarlo.

  14. Lo sciopero selvaggio e’ una via di rottura efficace se una tantum. Aspettare un decreto legge vuol dire stare 6 mesi senza lavorare. I nostri clienti sono contenti del nostro servizio e sono con noi, non mettiamoceli contro per esasperazione. Non alimentiamo i soliti detrattori dei post che non sanno niente e che non hanno mai preso un taxi in vita loro, purtroppo sono le loro voci che vengono veicolate dai mass media.
    Il piano in 5 punti fa schifo? Allora diamoci dentro per modificarlo, di teste pensanti ce ne sono molte tra di noi, non cadiamo vittima di noi stessi.
    La cosa su cui dobbiamo insistere e’ la capillarita’ dei controlli, perche’ anche con un programma di 200 punti se nessuno lo fa rispettare siamo daccapo.

  15. U… si appropria delle licenze taxi per poi trasferire il valore in borsa col suo marchio,
    Si sostituisce allo stato decidendo le regole d’ingaggio.
    Trasferisce i costi su semi dipendenti precari.
    Paga le tasse in paradisi fiscali, si fa beffa delle regole e della legge.
    Quale futuro dobbiamo aspettarci?

  16. Gianni, che si appropridelle licenze taxi non sembra sia mai successo. Almeno diciamo le cose come stanno. Per il futuro… Con quell’operatore sul mercato la vedo male.

  17. Caro tetro forse dovresti ringraziare Grillo se vince , perchè solo lui può difenderci da questa politica ed economia………..a partire dai sindacati che negli ultimi trent’anni quali migliorie hanno portato a noi lavoratori??????
    Dietro ci sono i partiti e tanti soldi svegliatevi………………..cominciate a stracciare le tessere e vediamo se ***** ********** e Company cominciano a difenderci andando in piazza e non dalle loro comode poltrone ……….pensate 3.000 colleghi che gli danno almeno 1.000 euro all’anno………….TREMILIONI che non prendono………..

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