Milano, tassista in coma dopo una banale lite: caccia all’aggressore

L’uomo, 68 anni, è stato colpito al volto con una confezione di bottiglie tgcom24.mediaset.it

– Un tassista versa in gravissime condizioni dopo essere stato aggredito al culmine di una lite scoppiata, pare per banali motivi di viabilità, in centro a Milano. L’uomo, di 68 anni, è in coma e ora è sottoposto a un delicato intervento chirurgico all’ospedale Niguarda. Sarebbe stato colpito con una pesante confezione di bottiglie, lanciata sembra da un pedone, e avrebbe poi sbattuto il volto per terra. L’aggressore è ora ricercato.

Milano, tassista in coma dopo una banale lite: caccia all'aggressore

Tutto è successo intorno alle 20.30 in via Morgagni, non distante da Corso Buenos Aires. Alcuni testimoni hanno parlato di una violenta ma breve lite fra il tassista e un pedone. Quest’ultimo avrebbe scagliato un pacco di bottiglie, o un altro oggetto pesante, che stava trasportando a mano o che ha preso da un’altra parte (forse la sua macchina verso la quale stava andando). Il 68enne sarebbe quindi caduto battendo la testa su un’automobile o per terra. Molti particolari della vicenda, comunque, non sono ancora chiari.

8 commenti

  1. Sempre durante periodi di tensione scatenata dai soliti inqualificabili media e dalla schifosa politica che non ha rispetto per i lavoratori succedono questi spiacevoli fatti. In bocca al lupo allo sfortunato collega, spero si risolva nel modo migliore.

  2. Preghiamo per il nostro colleghadi Milano dalla categoria napoletana un caloroso abbraccio da tutti noi

  3. sono un ex collega e questo gravissimo fatto di cronaca colpisce x l’ennesima volta un operatore delle auto bianche,sono con voi pregare x chi crede forza combatti e torna fra la tua famiglia e i tuoi colleghi,lotta x la tua vita come hai fatto fino ad oggi.

  4. Questo è un avviso per chi fa lo spiritoso con commenti idioti che mi tocca leggere e poi cancellare: il server registra tutto di voi, quindi renello con IP 93.186.31.82 e rupert con IP 87.14.10.206 ricordatevi bene che ogni vostro accesso viene registrato dal server con ora e indirizzo IP. Al primo passo falso porto il log alla polizia postale e procedo con la querela del caso in compagnia di chi viene infamato con le vostre idiozie. Sarà un vero piacere.

  5. A prescindere dallo svolgersi dei fatti , sono fortemente convinto che il collega aquila 7 come il povero Massari paghino il conto della campagna mediatica che i media (corsera in testa) ci hanno riversato addosso negli anni !!! Senza che nessun sindacato gli abbia mai fatto capire che forse stavano esagerando . Penso che questa pressione la sentano tutti i colleghi , lavorando e non . Avete mai provato la differenza guidando un’auto normale ? Saluti e forza aquila7 .

  6. “Su Internet si leggono molte persone portare argomenti secondo cui questo fatto debba essere di monito per tutta la categoria: il nocciolo della questione è che se non si vogliono rischiare spiacevoli conseguenze, forse è meglio rispettare il Codie della Strada”.

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