Parola di Gabrile Muccino Uber lover

Dalla bacheca Facebook del famoso attore Gabriele Muccino:

gabriele_muccinoQuando Uber prenderà forza anche in Italia, la lobby dei tassisti e delle licenze col contagocce e delle tariffe inaccessibili per troppi, evaporerà. Libera competitività e libero mercato. Per chiamare un auto, con UBER, basta un applicazione sul telefono nella quale inserisci la tua carta di credito come fosse itunes. Costano esattamente la metà dei taxi e arrivano nel giro di pochissimi minuti. Sanno dove sei, tu sai dove sono loro (lo vedi sulla mappa che ti appare sul display), entri a bordo entro pochissimi minuti di attesa, dai la destinazione e quando arrivi, esci senza nemmeno cercare il portafoglio. Geniale. I tassisti a LA non se l’aspettavano proprio il futuro. Potevano penarci prima quando erano irreperibili e costosi! E con i prezzi dei tassisti romani (e italiani?), francamente l’ira di una sana competizione come questa, non mi dispiace affatto.

Più auto come Uber significa meno auto da parcheggiare, meno vicoli intasati, meno stress per trovare parcheggi di fatto inesistenti o occlusi e si potrà, come a NY, fare persino a meno di possedere un’auto per muoversi in città perché a conti fatti si pagherà meno in assicurazione, multe, revisioni, bolli, usura gomme, freni ecc.

Ho scritto email e tweet al Sindaco di Roma, Marino, a questo proposito e persino prima di scoprire che esisteva già Uber, chiedendo di aumentare licenze taxi diminuire tariffe, costruire parcheggi multipiano senza deturpare le nostre città e liberare le strade– ma al messaggio non c’ è stata risposta o reazione. Eppure pensavo il Sindaco amasse la Roma in bicicletta.

Ricordatevi di Uber e iniziate ad usarlo. In breve diventerà il vostro unico modo di muovervi. Come oggi per me.

Più app. scaricherete, più lo richiederete, più arriverà sul anche sul nostro territorio e aiuterà il nostro stile di vita sulle strade.

Prendiamoci dal futuro il bello che ha da offrirci.


Uber.com
Terzo giorno in Los Angeles e non ho mai viaggiato così spensieratamente ed economicamente. Vendute le mie auto, addio leasing, addio assicurazioni.

Uber.com

La rivoluzione Uber è globale. il sistema è ormai diffuso in tutto il mondo e clamorosamente combattuto (non certo n america dove il libero mercato è alla base dell’economia del Paese), ma dalle lobby dei tassisti e autisti privati di mezzo mondo come in Francia dove sono autisti Uber e tassisti si sono forati le gomme delle auto e picchiati. Ma c’è sempre un momento nella storia in cui le le lobby ad un certo punto, devono lasciare il passo a chi è più moderno e competitivo e la lobby dei tassisti europei che si è approfittato dei suoi clienti (eccetto che a NY) per decadi e diventati veicoli d’elite invece che mezzi pubblici capaci di alleggerire drasticamente il volume del traffico nelle strade, ora devono fare i conti con questa rivoluzione. Diventino Uber drivers anche loro!! Il sistema per funzionare ed avere rigorosamente tariffe a metà prezzo rispetto a quelle dei tassisti o autisti Come accade negli States, è nelle mani dei cittadini. Che boicottino i tassisti – e credo – anche mani dei governanti per rendere il mercato più agile, competitivo e accessibile ai tutti.
La battaglia per avere Uber come negli Stati Uniti, è una battaglia che non riguarda solo i nostri portafogli, non poca cosa, ma le nostre città vivibili.
GM

19 commenti

  1. Forse la vecchiaia lo terrorizza. Poverino gli manderei un bonifico, mi fa quasi pena.

  2. Io penso alla lobby dei registi, quelli di un certo colore politico in particolare, che hanno sempre aiuti di stato e strade spianate per realizzare i loro film con il supporto del canone RAI pagato dai cittadini.

  3. vive di sovvenzioni dello stato,beve troppo e allora travisa la realtà…cioè un perfetto *********.

  4. Caro Muccino guarda che ti sei confuso,U… costa il doppio di un taxi!e il libero mercato non è affidare tutto un mercato solo a U…!!comunque caro Muccino te e gli U…ini potete continuare a sognare!(finché potete!)

  5. In bocca al lupo alla trasparenza, se le tariffe chilometriche vengono stabilite oltre oceano mediante un algoritmo dedicato! L’alto prezzo dei taxi in Italia, sebbene forse tale sono in rapporto agli altri trasporti pubblici sovvenzionati dal pubblico, non può trovare soluzione delegando la gestione al di fuori dell’idea che questo stato si è dato, ma forse mediante un meccanismo di sconti volontari che vanno nella direzione auspicata da Muccino, senza togliere al tassista il controllo del proprio business nè costringendo il cliente a scegliere tra alti prezzi sicuri rispettando le leggi e prezzi casuali non rispettandola usando U…. Questo in effetti consente Taxi Professional e la suite “in Arrivo” delle applicazioni cliente.

  6. lui U… e noi su internet a scaricare film…w la libertà w le liberalizzazioni

  7. Ma da uno che si millanta intellettuale vivendo di sovvenzioni statali e poi è disposto a compromettere la sua “immagine” (quale?!) facendo una marchetta a una banda di fuorilegge in cambio di qualche corsa gratis, un pacco di caramelle e una bottiglina d’acqua cosa ti vuoi aspettare?!?

  8. Ci mancava anche Bartolomucci e le sue corbellerie pseudo liberiste. Vai lavorare e non rompere!

  9. Questo pensavo fosse una persona intelligente……, scusate ma bartolomucci chi caxxo è?

  10. peccato ke gli autisti di U… nn siano neanke minimamente equiparabili,er competenza e professionalita’ , ai tassisti milanesi! parlo per presa diretta ed esperienza: una mia amica ha provato sto U… , per curiosita’ , r l’ autista, dopo aver fatto un giro gigantesco, ha dovuto kiedere ad un tassista indicazioni!! da nn credere!! in piu’ nn pensate di spender poco, sono assolutamente piu’ cari dei taxi!! altra cosa importantissima: SONO ILLEGALI!!!perche’ usano i benefici dei taxi ma essendo a tutti gli effetti un noleggio cn conducente!! eh..mi dispiace, nn si puo’ avere tutto dalla vita! Cmq, a parte questa pubblicita’ da 4 soldi di qualche venduto ke ha prestato la sua faccia, spero ke la gente ragioni su questi fatti e ke nn dia il proprio denaro a questi sbruffoni ! Ricordatevi ke la pubblicita’ peggiore se la stanno facendo loro.. col passaparola!!

  11. Ed ecco presto spiegato(a quei 4 che ancora non lo avevano scoperto)a cosa servono e serviranno i 258 milioni di google!

  12. Che pena! Non vale nemmeno la pena di rispondere a simili ignorantoni…e si vantano anche di essere intellettuali! Se questo è il modo nel quale usano il loro intelletto, non possiamo che provare un senso di pena e compassione per queste persone! Paolo

  13. Quello che a me fa più paura e che stento sempre più a credere è una totale resa della nostra categoria.
    No si fa niente x farsi sentire.
    Incredibile!!!

  14. Ce li vedete , Tognazzi, Sordi e Vittorio De Sica che leggono il twitt di questo pseudo regista? si rivolterebbero nella tomba , poi si lamentano pure che i film italiani al cinema non li guarda nessuno e hanno coraggio anche di criticare Checco Zalone che a confronto non ce partita… Se poi consideriamo che il Fratello fa l attore ed è dislessico, capiamo tutto…

  15. Volete ridere? Tra ieri sera e stamattina ho effettuato un piccolo sondaggio tra amici e famliari spiegando ciò che ha affermato Muccino e tutti mi hanno risposto “Chi è Muccino?” Quando ho detto che si tratta di un regista, mi hanno chiesto “Ma che film ha fatto?”.
    Cioè, nessuno lo conosce! E allora ecco che si spiega un simile sproloquio dettato molto probabilmente dalla frustrazione e dall’invidia dovuta al fatto che in Italia si parli più di noi che di lui!
    Paolo

  16. Se li facessero con i loro soldi i film, facendo gli imprenditori veri, rischiando il proprio, non utilizzando i soldi pubblici delle vere lobby che ci tolgono ogni giorno un po’ di vita, e dove fa lavorare guarda caso il fratello il nepotista che non sa di cosa parla

  17. Prima di parlare caro muccino dovresti sapere cosa vuol dire lavorare ma forse neanke te sai qllo che dici visto le sputi addosso a ki sai poi i tuoi film schifosi li ha distribuiti medusa. Complimenti!

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