Il Tar assolve i taxi di notte «Soccorsero i passeggeri»

link ai provvedimenti 00834/2012 01003/2012 del T.A.R. Lombardia

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Il ricorso «pare fondato»: i tassisti che vennero allertati dalla centrale radio e si precipitarono a Linate, la notte del 21 novembre scorso, sbrogliarono «una situazione di emergenza» e dunque non vanno puniti. Il Tar lombardo ha accolto ieri la difesa del consorzio 6969 (rappresentato dall’ avvocato Rita Bernasconi) e sospeso le sanzioni comminate dal Comune ai conducenti (multe e licenze sospese per 5-7 giorni). Palazzo Marino, si legge nelle ordinanze, non ha tenuto conto «delle deduzioni difensive puntuali e circostanziate esposte» dai tassisti per giustificare l’ intervento straordinario di otto mesi fa. Torniamo a quella notte, allora:

è l’ una e mezza, la nebbia ha paralizzato l’ aeroporto, un aereo ha scaricato 200 persone sulla pista, il posteggio delle auto pubbliche è deserto; il 6969, sollecitato dalla società di assistenza a terra di Linate, invia i suoi uomini. Quel servizio, per il Comune, ha infranto il regolamento. Il Tar, ieri, ha congelato le sanzioni. Vito Inserrato, presidente del 6969: «Siamo stati trattati da delinquenti, la giustizia ci risarcisce». Sergio Ligato, Uil: «Bene le sentenze che ampliano il servizio ai cittadini».

fonte: archiviostorico.corriere.it 13/07/2012

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