Roma, sì nuove regole ma niente adeguamenti tariffari

Dopo circa venti sedute, si è conclusa la lunga discussione e la votazione dei circa 10mila tra emendamenti e ordini del giorno

Taxi, approvata in aula la delibera ricevuta obbligatoria e più trasparenza. Con 25 voti a favore, 11 contrari e l’astensione di Udc e lista civica per Alemanno l’assemblea capitolina ha approvato la delibera numero 67 che modifica il regolamento di taxi e botticelle. Dopo circa venti sedute, la lunga discussione e la votazione dei circa 10mila tra emendamenti e ordini del giorno, si è arrivati alla fine di una discussione che ha origine due anni fa. La delibera introduce, tra l’altro, la ricevuta obbligatorie e più trasparenza.

Saranno potenziate le corsie preferenziali per i taxi, saranno predisposte colonnine in ogni posteggio, sarà implementato il numero unico. I tassisti dovranno adeguarsi ad un codice di comportamento specifico che preveda anche un abbigliamento consono alla professione e test anti droga e anti alcol periodici. La delibera non fissa l’aumento tariffario (al momento i costi delle corse taxi restano invariati) ma stabilisce i criteri sulla base dei quali effettuare una congrua valutazione prima di fissare eventuali adeguamenti (costi di gestione, inflazione, indici Istat).

Rispetto all’iniziale versione della delibera, il nuovo regolamento stabilisce che eventuali aumenti tariffari saranno approvati dalla giunta comunale previo parere della commissione capitolina Trasporti. Per i vetturini delle botticelle, è previsto l’obbligo di indossare una divisa ed esporre in modo chiaro e visibile le tariffe orarie. Iscrizione all’anagrafe dei cavalli abilitati e controlli periodici sullo stato di salute. I vetturini dovranno infine attenersi a percorsi protetti e prestabiliti ed evitare  di circolare con temperature superiori ai 35°. In caso di inosservanza alle regole è previsto il ritiro della licenza.

 

fonte: roma.repubblica.it 9/11(2011

3 commenti

  1. per capire: la ricevuta è fiscale o una ricevuta generica? questa differenza è molto importante!!

  2. lol83 » La legge italiana non prevede la ricevuta fiscale per i taxi, quindi sarà uno scontrino (immagino) con i dati del tragitto. Un’altra macchinetta da aggiungere alle baracche che ingombrano i nostri cruscotti: inutile, fastidiosa e costosa e che porta acqua ai soliti mulini. Speriamo che la moda non contagi anche le altre città italiane.

  3. allora non dovrebbe essere niente di più di quelle che già si compilano manualmente ….

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