Liberalizzati i taxi con la manovra bis del DL 138/2011

Addio al numero chiuso per tabacchi, edicole, taxi e, probabilmente, anche per le farmacie. In sostanza, per tutte quelle attività divenute monopolistiche, perché’ legate a limiti di apertura fissati in base a distanze minime tra un esercizio economico e l’altro. Oppure contingentati in base al bacino di utenza, cioè alla popolazione interessata al servizio.

E’ quanto prevede, scrive Italia Oggi, il decreto legge 138/2011, contenente la manovra bis, all’articolo 3 commi otto e nove.

fonte: borsaitaliana.it 19/08/2011   fonte diretta (ma solo su abbonamento) italiaoggi.it

49 commenti

  1. Mimmotaxi » Vediamo se i cari sindacalisti si svegliano dal torpore estivo. Lo sciopero (se la notizia verrà confermata dai loro uffici legali) sarà inevitabile se il Governo non vorrà ascoltare le nostre ragioni.

    Annuncio già da adesso che taxistory non sarà il punto di riferimento per eventuali proclami di azioni contro la Legge Italiana. Qui si fa e si continuerà a fare informazione ed eventuali messaggi contenenti offese, insulti, incitazioni a violenza, ribellione e quant’altro contro la comune convivenza civile saranno cestinati senza pietà e senza giustificazioni.

    Qui si rimarrà nella assoluta legalità e democrazia.

    P.S.importante: al primo commento inappropriato sulla chat si provvederà a disattivarla.

    censura

  2. Niente adesso la gazzosa la stappano i sindacati …e vai… Nuove tessere! Nuovi iscritti!

  3. i sindacati a questo punto non servono piu’
    non e’ che prima (cioe oggi) si siano dimostrati utili

  4. la lettera b del comma 9 dice “in caso di bisogno …. qualora il servizio non soddisfi le richieste dell’utenza”…..

  5. qui succede un casino,pensate solo a chi a comprato la licenza ed ha ipotecato magari la casa….qui succede l’inenarrabile,se no mi censurano.
    io,personalmente mi rivedo , quando,per anni ho lavorato come uno schiavo per pagarmi una licenza che ieri,come oggi,era fuori mercato,ma la speranza di finire un giorno mi ha sempre spronato ad andare avanti.
    anch’io avevo ipotecato la casa(di mia mamma) e’ questo pensiero mi mandava alle cozze.
    ora,io spero,che i sindacati(se esistono) cerchino di tamponare la situazione,almeno avere un piccolo indennizzo….ragazzi….comunque io sono pronto a tutto…anche alla *******

  6. Ragazzi verifichiamo bene l’attendibilita’ di certe testate prima di postare certe cose……….”che paura”.

  7. Se sara’ veramente cosi prevedo drammi a 360′ gradi…saremo costretti a QUALSIASI cosa pur di….chi vuole intendere intenda….

  8. Prima di parlare o scrivere Italia Oggi dovrebbe quantomeno informarsi bene.
    Venite nel gruppo: tassisti italiani uniti e vi spieghiamo perchè non si possono liberalizzare alcune categorie tipo quella dei taxi

  9. e una cosa rivoltante che le sigle sindacali non si facciano sentire come se non interessasse anche loro perche se il burro finisce i primi a sentirne la mancanza saranno loro

  10. non è una gran sorpresa, no? lo sapevamo da quasi due mesi. certo questi sono i primi a scrivere la parola ‘taxi’, mettendo nero su bianco le nostre peggiori aspettative. datemi pure del visionario, ma secondo me l’aver coinvolto edicole e tabaccai potrebbe consentirci di allargare il fronte dell’opposizione coinvolgendo categorie non meno agguerrite della nostra e, quindi, aumentando le possibilità di rivedere i provvedimenti in questione. se fossi un sindacalista, oggi avrei chiamato i miei colleghi degli altri settori coinvolti per capire se, eventualmente, possiamo sviluppare azioni comuni. per quanto riguarda noi tassisti la faccenda non cambia. secondo me si dovrebbe chiedere al governo di toglierci dal decreto, per procedere a una riforma organica del settore per mezzo di un tavolo tecnico convocato immediatamente dopo. e questo non perché io desideri una riforma, ma solo perché ho capito che non molleranno l’osso nemmeno di fronte alle peggiori proteste. o meglio, potrebbero soprassedere per qualche tempo e tornare alla carica tra un po’. non è quello che è successo con bersani? si pensava di aver risolto il problema e invece a pochi anni di distanza eccoci di nuovo a fronteggiare la minaccia peggiore. a questo non è meglio negoziare una riforma che ci consenta di stare poi tranquilli per lungo tempo? lo so anch’io che vien voglia di sbroccare e farsi sentire come non mai. ma abbiamo possibilità di successo? personalmente inizierei a capire se non c’è modo di trovare una soluzione di lungo periodo. se poi mi si chiudessero delle porte in faccia, allora credo che la protesta forte, vibrata, incazzata e travolgente sarebbe la sola, legittima e sacrosanta risposta!

  11. Sinceramente mi sembra decisamente “semplicistico” troppe realtà diverse equiparate (licenze, concessioni, etcc)…… io aspetterei a vedere cosa realmente è dentro e cosa non lo è.

  12. questo silenzio da parte di chi dovrebbe tutelarci è snervante, non credo che questo articolo inserito oggi cambi molto rispetto a quello che già si sapeva, mi sembra di capire che così stando le cose siamo dentro. ma leggendo bene il decreto ci siano buone possibilita per riuscire a scamparla (almeno per il momento) … ma il problema è che sono tutte supposizioni…

  13. Non vorrei sembrare particolarmente ottimista o superficiale, ma credo che sia troppo semplicistico dire che da domani o quando sarà chiunque possa fare il tassista, è si una attività economica xchè è con quello che noi ci campiamo, ma non è nemmeno una attività imprenditoriale, che può crescere se non per cause indirette, mi spigo meglio 
    1^ noi NON POSSIAMO procurarci clienti, ( vietato procacciare) quindi 
    non possiamo crescere. 
    2^ stando a quanto detto o meglio scritto vorrà dire che nessuno mi può limitate di fare il tassista a Rimini x tre mesi l’anno
    3^ Bolkestein avrà pure un valore o no? se ci hanno escluso un motivo ci sarà pure. 
    4^ è molto più probabile per gli NCC, ma la stessa  Bolkestein ha escluso anche loro. 

    In conclusione quello che voglio dire è che pur autorevole sia il giornalista e la  testata della fonte di questo articolo, ma forse il problema è più complicato di quanto scritto. 
    Giusto per capire proviamo a fare un parallelismo con un ambulante che decide di fare i mercati, e vuole farlo in Papiniano, dove lo mettiamo? Il comune potrà decidere se assegnarli il posto oppure no? Credo che valga in qualche modo anche per noi. 
    Scusate la lunghezza di questo post, ma spero in osservazioni al mio scritto. 

    Buona fortuna a tutti

  14. Il testo completo del decreto legge lo potete trovare qui: http://www.edscuola.eu/wordpress/?wpfb_dl=644

    Il mio commento:
    1)aspettiamo a creare un allarmismo così alto arrivando già a dare delle sentenze (vedi titolo di questo post)
    2) l’incriminato articolo 3 al comma 9 i paragrafi a e b (dall’alto della mia ignoranza in materia) sembrerebbero lasciare qualche speranza. Del resto anche il comma 11 lascia qualche speranza.

    Non voglio fare l’ottuso ottimista, cerco solo di trovare qualche argomento che non mi faccia entrare nella fase della disperazione.

    Facciamoci forza e restiamo (veramente) tutti uniti.
    Alessandro

  15. Io non ho parole nessuno dice niente non capisco il perche nessun volantino ai posteggi niente di niente i colleghi sono sereni e tranquilli boooo!!!!

  16. Allora credo cil giornalista abbia interpretato in modo frettoloso,la disposizioni del dl 138/11
    Sono cose che ci siamo già detti mi pare, non trovano conferma da nessun altra parte il dl 138/11
    E’ del 13/8 quindi lo sapevamo da tempo, di disposizioni, pero se andate a scaricarvi il dl troverete frasi interessanti per noi.
    E’ lampante che apre porte portoni per tutti, pero’ dobbiamo essere cauti, pronti a. Tutto ricordiamoci anche le barche di venezia tutti MCD si parla di tabacchi,quindi pregherei qualcuno di contattare qualche sindacalista di spessore che possa a sua voltansentire lo studio legale che rappresenta la categoria, prima di fare caos inutile bisogna avere le prove.
    Per ora esiste solo l,articolo di un giornalista di un quotidiano.
    Aspetto chiarimenti da persone qualificate
    Pronti a tutto
    Ciao

  17. E soprattutto, dopo che mi si era fatto notare che esiste un articolo 4, secondo me i taxi rientrano in quello. Il 3 mi sa che riguarda “solo” le professioni (avvocati e quant’altro) e le attività economiche varie (come i negozi, o, appunto, edicole e tabaccherie).

    Comunque, se i taxi fossero realmente inclusi in qualche idea di liberalizzazione selvaggia, il fatto che ci sono in ballo anche altre categorie viste meglio dall’opinione pubblica (come gli edicolanti, per esempio), è un grosso aiuto per eventuali contestazioni delle liberalizzazioni a tappeto

  18. secondo me bisognerebbe cominciare a informare non solo i colleghi ai parcheggi ma anche i clienti in macchina, servirà in un ipotetico futuro di mobilitazione generale.

  19. sono stato a linate un’ora fa.
    in bacheca neanche l’ombra di un qualcosa…niente di niente.
    fra i colleghi quasi tutti mi dicevano che io sbaglio a preoccuparmi,visto che la parola taxi nel decreto non compare.
    faglielo capire che potrebbe essere una mossa fatta apposta.
    in sostanza non vedo preoccupazione…
    mi sento uno scemo a pensare male? non lo so…l’esperienza pero’ mi dice che a pensare male molte volte ci si azzecca

  20. Ma io non capisco piu niente in stazione centrale milano tutti sereni qua catastrofismo.

  21. Rintracciare sindacalisti e capomestiere !! Informare i colleghi ai posteggi !! Proclamare lo *******, subito !!

  22. Giusto per darvi un po da riflettere.. all’art 3 comma 9 cè scritto:

    9. Il termine “restrizione” (e cioè quello che viene tolto dal decreto ndr.) , ai sensi del comma 8, comprende:
    a) la limitazione, in forza di una disposizione di legge, del
    numero di persone che sono titolate ad esercitare una attivita’
    economica in tutto il territorio dello Stato o in una certa area
    geografica attraverso la concessione di licenze o autorizzazioni
    amministrative per l’esercizio, —- SENZA —– che tale numero sia
    determinato, direttamente o indirettamente sulla base della
    popolazione o di altri criteri di fabbisogno.

    Ora .. visto che le licenze per il servizio taxi sono determinate proprio sulla base della popolazione…

    p.s. ovviamente il giornalista che ha scritto l’articolo di questo post non ha letto il testo per intero o non l’ha compreso.. perlomeno come lo compreso io.. visto che nell’ultima riga scrive proprio
    “””
    Oppure contingentati in base al bacino di utenza, cioè alla popolazione interessata al servizio.
    “””

    esattamente quello che il decreto dovrebbe “salvare”.. bho..


  23. Fafa:

    Io non ho parole nessuno dice niente non capisco il perche nessun volantino ai posteggi niente di niente i colleghi sono sereni e tranquilli boooo!!!!

    …sono tranquilli perchè pensano alla famosa frase del gladiatore…AL MIO VIA SCATENATE L’INFERNO…. questo i nostri conduttori lo devono sapere

  24. ragazzi,state calmi,non succederà nulla,lo so che vi preme il vostro futuro ma sopratutto quella delle vostre famiglie,dei figli e dei mutui da pagare,ma voglio augurarmi che questo lo sappiano e non si mettano a rovinare altre persone…LIBERALIZZARE = APPIATTIMENTO=LIVELLAZZIONE=FINE DEL TASSISTA VECCHIO E NUOVO…. ma ci vuole tanto a capire che con 50 euro è preferibile andare a fare un altro lavoro e voi lo sapete bene che come entriamo in macchina la mattina,tra benzina che aumenta mensilmente,assicurazione,pericolo sul lavoro (incidenti-rapine-malattia,non si guadagna)degrado della macchina da cambiare ogni 3/4 anni vuoi che rovinino altra gente?…dimenticavo,50 non so se bastano perchè ho dimenticato le tasse:)


  25. Marco:

    Il messaggio mi sembra chiaro e per di più da fonte autorevole.
    Adesso cosa facciamo?

    ti sembra autorevole? hai letto il decreto? viene esplicitamente fatto il nome di queste categorie elencate nell’articolo dal decreto legge? …se si vedremo cosa succederà,se no,credo sarebbe meglio non creare allarmismi inutili credo ..ed in più se è scritto esplicitamente nel decreto la parola taxi potresti gentilmente pubblicarlo?…io ho la vaga impressione che non sia esplicitamente fatto il nostro nome e ripeto,NON FACCIAMO ALLARMISMI INUTILI,NON TUTTI SIAMO FORTI PSICOLOGICAMENTE E VISTO QUELLO CHE è SUCCESSO IN ALTRI PAESI E CONSIDERATO TUTTI GLI INDEBITATI(COME ME).ANDIAMOCI VERAMENTE CAUTI,PERCHè IO HO GIA SENTITO QUALCUNO CHE è DISPERATO ALL’IDEA DI UNA LIBERALIZZAZZIONE SELVAGGIA.


  26. area taxi roma:

    Prima di parlare o scrivere Italia Oggi dovrebbe quantomeno informarsi bene.Venite nel gruppo: tassisti italiani uniti e vi spieghiamo perchè non si possono liberalizzare alcune categorie tipo quella dei taxi

    su fb?

  27. La risposta è semplice….. nessuno sa ancora nulla perchè nulla è stato deciso. Io faccio parte della Confartigianato Torino e vi posso garantire che se avessi anche la minima sensazione che le cose fossero diverse da come ve le abbiamo più volte scritte non esiterei a dirvelo (e ci mancherebbe). Forse ogni tanto invece di prendervela sempre e solo con i sindacati dovreste prendervela con voi stessi per il poco tempo che dedicate alla parte burocratica della nostra attività. Mi riferisco all’articolo apparso su Italia Oggi… basterebbe sapere cosa dice ESPRESSAMENTE la citata direttiva al fondo dell’articolo di questa specie di giornalista per leggerla in modo del tutto diverso…e invece bontà vostra bevete quello che vi fanno bere….contenti voi.

  28. c’è ancora da aspettare,almeno fino a quando non verrà fuori dalla bocca di un politico la parola fatidica,allora si dovrà lottare,a noi non ci fanno pagare solo una tassaper quanto esosa possa essere,a noi ci tolgono semplicemente TUTTO

  29. Io stamattina ho comprato Italia Oggi, ho letto l’articolo e, di primo acchito, volevo incollarlo in bacheca a Linate. Poi, però, ho pensato che bisogna aspettare, essere certi prima di seminare il panico. Io, personalmente, quando stamattina ho letto l’articolo su TaxiStory mi sono sentito svenire, ho chiesto a qualche collega se sapeva qualcosa ma erano tutti tranquillissimi.
    Penso che la strategia migliore sia quella di attendere qualcosa di ufficiale, di certo, dopodichè, avremo 4 mesi (è il periodo di tempo intercorrente tra il decreto e l’applicazione definitiva) per fare le nostre mosse, e allora sì che dovremo spronare i nostri Sindacati, al momento qualsiasi improperio mi pare fuori luogo.

    La prima cosa che mi è venuta in mente, visto che è quasi sicura la liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi (è il titolone di prima pagina di Italia Oggi), è stata il TURNO LIBERO, quello potrebbe essere un compromesso al quale dovremo scendere, ma sempre meglio che altro.

  30. grazie ma io ancora una volta non ho capito se ci hanno liberazzati o no mi sto innervosendo e parecchio ma un c**o di sindacato ci fa sapere qualcosa o no? ne va del nostro lavoro e famiglie!!!

  31. In poche parole parlando con un cliente ho capito che se io voglio andare a fare il tassista a Parigi o viceversa tutto e libero in tutta la comunità europea o no che dite voi

  32. Fafa » questo vorrebbe dire arrivare all’anarchia più totale. Non lo penso proprio, sebbene la follia umana non abbia limiti.

  33. Sono dei dubbi che ho i taxi di colore bianco come mai e se a noi non ci piacevano bianchi e li volevamo rossi e allora

  34. luca ud10 » Non esiste dichiarazione ufficiale che dica espressamente “i taxi sono liberalizzati” come è successo con Bersani, ma i presupposti che lo facciano ci sono.E’ altrettanto vero che la manovra bis o di ferragosto, pare non sia più figlia di nessuno: non piace a troppi politici, anche al di dentro della stessa maggioranza, sempre più debole. Ne vedremo (e sentiremo) delle belle

  35. Provate andare su google e scrivete (Mafiia dei taxi italiani) provate a leggere

  36. Fafa gioni fa ho pubblicato in un’altra discussione un link alla pagina dei tassisti parigini, evetualmente google + taxi parigi, in questo sito ci sono le istruzioni per cedere la licenza e gli importi degli acconti da versare. E’ scritto in francese ma abbastanza comprensibile, quindi è evidente che non è stato liberalizzato un bel niente.

    Comunque eccoti la pagina che spiega come trasferire la licenza
    http://www.taxi-paris.net/page3.html

  37. l’importante e’ che NON S’AZZARDINO A DISTRUGGERE IL NOSTRO LAVORO,hanno gia’ fatto piu’ danni della grandine,se nn sono capaci di risolvere i problemi di questo paese che vadano a giocare alle bocce,l’eta’ ce l’hanno.


  38. Fafa:

    In poche parole parlando con un cliente ho capito che se io voglio andare a fare il tassista a Parigi o viceversa tutto e libero in tutta la comunità europea o no che dite voi

    di al cliente di non dire minc…te!

  39. dobbiamo essere uniti taxisti d italia e fare in caso come quelli greci fermarsi fermarsi fermarsi

  40. ma anche gli NCC vengono liberalizzati ? qualcuno può rispondermi in merito .. grazie

  41. Non illudetevi cari colleghi ma penso che i politici vogliano metterci con le spalle al muro!!!!!!Ma non c’è un nostro sindacalista che voglia dirci come stanno veramente le cose?


  42. Anonimo:

    ma anche gli NCC vengono liberalizzati ? qualcuno può rispondermi in merito .. grazie

    Gli NCC non vengono mai menzionati, ma sono stretti cugini di tassisti. La manovra è stata scritta con i piedi, per non dire peggio…

  43. Giro anche qui il post fatto su fb..

    Per riuscire a capire bene com’e’ l’andazzo basta vedere la fonte , ne quoto la riga

    fonte: borsaitaliana.it

    Su borsaitaliana.it la fonte citata e’……provate ad indovinare…..Inizia con ITALIA e finisce con OGGI…..
    8))

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